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Roma nord vs Roma sud
Roma Nord più che un luogo, è un’espressione geografica, un posto vagheggiante e misterioso da indicare con un cenno della mano verso nord. Più o meno abbraccia Parioli, Camilluccia, Collina Fleming, Balduina, Ponte Milvio, Farnesina, Flaminio, via Cortina d’Ampezzo, Vigna Clara, è una Roma “bene”, borghese ed opulenta, Roma Nord è la parte di Roma che guarda a Nord.
Roma Nord è una “categoria dello spirito, una formattazione dell’anima, è un’isola che rende liberi”. 
Se c’è una Roma nord, non c’è una Roma sud, c’è forse un "centro-storico", a sud di identitario ci sono solo delle isole: Garbatella, Tor Marancia, detta Shangai, Casalpalocco, Axa. L'unico vero baluardo da contrapporre a Roma nord è solo l’EUR, con la sia dimensione ben precisa: un “pentagono” quasi regolare che ne delimita l’area tra Via dell’Oceano Atlantico, Via Laurentina, Viale delle Tre Fontane, Via Val Fiorita, Viale Egeo e Via Oceano Pacifico.
Ogni qualsiasi altro toponimo “oltre” EUR da Eur-Montagnola a Eur-Torrino fino ad arrivare ad Eur-Pomezia è falsità! Non è agevole cogliere l’anima del Pentagono voluto da Benito Mussolini per celebrare la perfezione razionalista del Fascismo nell’Esposizione Universale del 1942, mai tenutasi, anche perché questo è il quartiere con la più alta densità di uffici rispetto alle abitazioni civili.
E' definito “centro storico” dal piano regolatore anche se centro non è.
L’Eur non è nemmeno un vero e proprio quartiere, la sua incompiutezza è nelle opere “non compiute”: da quelle previste per l’Esposizione Universale del 1942 a quelle più recenti come: la Nuvola di Fuksas, l’acquario del laghetto, le Torri della finanza, tristemente chiamate la Beirut di Roma, ferme dal 1961.
Ma abbiamo altre incompiute: l’eterno cantiere dell’impianto sportivo delle Tre Fontane o l’abbattimento del velodromo nel 2008 senza sapere poi cosa farne poi, il Luner allo stato di catastrofe post-Cernobyl.
Se poi vogliamo esaminare il dato strettamente antropologico sui luoghi comuni tra Roma nord vs Roma sud abbiamo trovato nella rete che: Roma Nord è europea, raffinata, sofisticata. 
Roma Sud è burina, rozza e volgare. Le donne di Roma nord sono tutte bionde e belle anche se rifatte mentre quelle di Roma Sud sono sciampiste senz’arte né parte. Se a Roma Nord ci sono le case del promontorio dell'Argentario a Roma sud c'è il promontorio del Circeo, metre Sabaudia è la Capalbio del sud.
Se vogliamo andare su low-cost, possiamo contrapporre Torvajanica a Ladispoli, ma a sud non abbiamo Fregene, possiamo accontentarci di Ostia con i suoi cancelli.
A Roma Nord ci sono i ricchi, a Roma Sud gli arricchiti.
A Roma nord c’è la nebbia e la sera l’umidità copre le macchine, a Roma sud si respira l’aria del mare. All’EUR c’è la metro a Roma nord solo minicar.
Se Roma ha un sud o un nord ha forse anche un est, un ventaglio di luoghi lungo le arterie dalla Tiburtina all’Appia con in mezzo "la linea A" della metro, non esiste una Roma ovest forse perché di là (fortunatamente) c’è solo il mare.